Fumare può influenzare il successo degli impianti dentali?
L'utilizzo di impianti per sostituire denti mancanti rappresenta una terapia efficace ed efficiente con percentuali di successo elevate sia in pazienti parodontalmente sani sia in pazienti con parodontite trattata. Nonostante questo, la persistenza di fattori di rischio sia sistemici che locali può compromettere la prognosi degli impianti nel lungo termine.
Tra questi fattori di rischio, il fumo è sicuramente quello che ha un impatto negativo maggiore sulla sopravvivenza degli impianti. Vincenzo Iorio Siciliano, professore associato di Malattie odontostomatologiche dell'Università Federico II di Napoli, spiega come "l'influenza negativa è stata fortemente dimostrata nelle varie fasi della terapia implantare, dalla guarigione post-chirurgica al mantenimento a lungo termine".
La nicotina determina vasocostrizione periferica riducendo il flusso ematico e l'apporto di ossigeno (ipossia tissutale), riducendo quindi la formazione di nuovi vasi e ritardando la guarigione tissutale. È stato dimostrato che sia la nicotina che i componenti della combustione riducono la vitalità degli osteoblasti (cellule ossee) rallentando la deposizione della matrice cellulare indispensabile per l'osteointegrazione. Per di più, il fumo determina alterazioni del sistema immunitario, compromettendo sia l'attività dei neutrofili (cellule deputate alla difesa del nostro organismo) con conseguente rischio di infezioni, sia accelerando i processi osteoclastici (processi di distruzione dell'osso intorno agli impianti).
Da un punto di vista clinico, numerosi studi hanno dimostrato che i pazienti fumatori hanno percentuali di sopravvivenza inferiori rispetto ai pazienti non fumatori e il rischio di fallimento implantare è di circa 2,5 volte maggiore rispetto ai non fumatori. Inoltre, la perdita di osso marginale attorno agli impianti è maggiore nei pazienti che fumano, e questo si traduce in un elevata incidenza di complicanze come per esempio la perimplantite (infiammazione dei tessuti molli e del tessuto osseo).
Il professore conclude come "il fumo può rappresentare un importante fattore di rischio per il successo della terapia con impianti dentali proprio per questo motivo il paziente fumatore va informato riguardo l'elevate probabilità di insuccesso".
Fonte: Ansa.it